Come sei nonno? La luna si è posata silenziosamente sui tuoi capelli e ha lasciato la sua luce d'argento. Il tempo inesorabilmente passato ha sfiorato il tuo volto e l'ha solcato. Il tuo corpo si è un po' incurvato, quante fatiche hai superato. Lo so nonno, la vita non sempre ti è stata amica. Ma il sorriso che ti fa brillare gli occhi è ancora quello che vedo nella foto di quando eri giovanotto.

Come chiamarli? Come possono essere definiti, anziani, vecchi o saggi? Come li si può chiamare, se non con il loro nome? Chi sono loro per essere abbandonati, dimenticati, disprezzati? Perchè non li ascolti? Perchè non li ami? Perchè non li aiuti? Li fai solo sentire inutili! Riesci a dimenticarli, riesci a umiliarli, riesci a maltrattarli, l'unica cosa che non ti riesce è ringraziarli! Come puoi maltrattare le persone che hanno consumato la loro vita per te? Per te che vivi di quello che loro hanno costruito per rendere i tuoi giorni più facili e felici! Guarda in faccia la realtà! Sei solo un granello di sabbia nel deserto. Ricorda: anche tu un giorno verrai chiamato "vecchio". Solo allora capirai cosa si prova a non essere chiamato con amore ma con indifferenza